Si è svolta oggi la cerimonia di consegna del "Marchio di Qualità Ospitalità Italiana" promosso dalla Camera di Commercio di Chieti in collaborazione con l'Isnart (Istituto nazionale ricerche turistiche, società consortile del sistema camerale) che è stato assegnato tra le 46 strutture in della provincia di Chieti che nei mesi scorsi si sono volontariamente sottoposte a verifica degli standard qualitativi e che hanno ottenuto la relativa certificazione.
A testimonianza della qualità dell'offerta turistica di Francavilla al Mare è arrivato questa mattina il riconoscimento del "Marchio di Qualità 2008" all'Hotel Claila, allo Sporting Hotel Villa Maria, al Park Hotel Alcione e al suo ristorante interno Novilunio.
"Siamo davvero soddisfatti per questo risultato - spiega il Sindaco Roberto Angelucci - che conferma la qualità dell'offerta turistica di Francavilla al Mare. Oggi abbiamo superato quota 600 stanze e circa 1700 posti letto e altre strutture ricettive di grandissima qualità saranno inaugurate nei prossimi anni, segno di un settore in buona salute che ha visto, lo scorso anno, registrare una netta crescita del numero globale delle presenze dei villeggianti con un aumento dei turisti stranieri che ha raggiunto addirittura un +33,9%. Proprio per incentivare questa enorme risorsa abbiamo da un lato approvato la zona 10 ad area ricettiva e la realizzazione dell'approdo per la piccola pesca e per scopi turistici, e dall'altro combattuto contro i vari tentativi di cambio di destinazione d'uso da hotel a strutture residenziali".
"Questo Marchio - prosegue il primo cittadino - offre una grande opportunità a quelle aziende virtuose che hanno scelto la qualità come obiettivo da perseguire. Arrivare ad ottenere Marchio significa miglioramento delle propria offerta e della propria organizzazione, con vantaggi sia per gli esercenti stessi sia per i turisti. Siamo, quindi, sulla strada giusta per rendere Francavilla al Mare una meta sempre più accogliente e qualificata".
"Oggi, inoltre, - conclude il Sindaco - saranno approvati in giunta anche la realizzazione dei mercati contadini, i cosiddetti farmer's market, attraverso i quali promuovere i produttori locali e valorizzare la filiera corta e le comunità del cibo. Con il decreto attuativo, in vigore dal 1 gennaio 2008, si da il via all'attuazione dei mercati riservati alla vendita diretta degli imprenditori agricoli che saranno assoggettati alla disciplina della vendita diretta dei prodotti agricoli e non a quella del commercio. Si tratta di un'opportunità in più sia per gli agricoltori che per i cittadini; accorciando la filiera si avranno vantaggi pratici per il consumatore che potrà avere, oltre alla convenienza, la garanzia di prodotti di assoluta freschezza. Una normativa che avevamo già anticipato oltre un anno fa dando gli spazi gratuiti agli 88 contadini che ne avevano fatto richiesta all'interno dei mercato coperto, in via Salita Michetti, e dei mercati rionali in via Bolzano e in piazza Sant'Alfonso, così come ai produttori di manufatti artistici artigianali. A questo si aggiunge un progetto più ambizioso, che stiamo predisponendo in collaborazione con Slow Food, volto a realizzare una volta al mese un mercato di qualità rivolto non solo ai produttori locali ma anche a quelli dell'intera regione".